Come Richiedere il Rimborso TARI. Guida e Moduli

Hai scoperto di aver pagato di più la TARI? Nessun problema con Disdetta Legale potrai richiedere il rimborso direttamente da Casa o dal tuo Ufficio in pochi secondi!

Logo Disdetta Legale

Tari

Rimborso TARI. Perché il vostro Comune potrebbe avervi fatto pagare di più la tassa dei rifiuti, come scoprirlo e come richiedere il rimborso Tari direttamente da casa o dall'ufficio in pochi secondi.

La questione TARI ha occupato per giorni trasmissioni televisive e giornali a causa di un errore di molti Comuni nel calcolo della tassa che ha coinvolto migliaia di cittadini.

Come nasce la questione TARI

Molti Comuni, a causa di una interpretazione erronea della normativa, avrebbero calcolato in maniera non corretta la tassa dei rifiuti e avrebbero fatto pagare ai propri cittadini una quota in eccesso.

La tassa dei rifiuti, TARI, viene calcolata in base ad una quota fissa (metri quadrati dell'immobile) e ad una quota variabile (numero di componenti della famiglia). Le tariffe TARI sono però riferite all'"utenza", comprensiva delle pertinenze (garage, cantina, eccetera), diversamente dalle aliquote Imu che invece considerano l'unità immobiliare intesa in senso catastale.

L'errore si è verificato perché diversi Comuni hanno applicato ad ogni unità immobiliare sia la quota fissa sia quella variabile, mentre quest'ultima, essendo correlata solo al numero degli occupanti, andrebbe associata all'intera utenza.  Molti Comuni quindi avrebbero calcolato più volte la componente variabile (cioè il numero di persone che vivono nell'immobile): per la parte principale dell'immobile e anche per le pertinenze (ovvero i garage, i box, le cantine, le mansarde, le soffitte, etc..).

 

Scopri se hai pagato di più la Tari

Per verificare se anche tu sei tra le persone che hanno pagato una somma non dovuta,devi controllare l'avviso di pagamento. Nell'avviso di pagamento TARI oltre ad essere presente un riepilogo dell'importo da pagare e le istruzioni per il versamento (scadenza rate e codice tributo) è presente anche un dettaglio della tassa riferita a ciascuna unità immobiliare. In questa sezione che l'ente indica:

  • i dati catastali dell'immobile (foglio, particella, sub);
  • la superficie tassata;
  • il numero di occupanti;
  • la quota fissa e variabile distinta per ogni unità immobiliare.

E' necessario controllare con attenzione proprio quest'ultimo punto. La quota variabile deve essere presente unicamente per l'abitazione e non per le pertinenze. Nel caso in cui la quota variabile risulti conteggiata per ogni unità, allora il rimborso spetta.

 

Come richiedere il rimborso della TARI.

Hai scoperto che hai pagato di più la TARI? Nessun problema vediamo come inoltrare l'istanza di rimborso, cioè richiedere il rimborso, direttamente da casa.

La prima cosa da fare è individuare il soggetto che ha riscosso la tassa dei rifiuti e a cui dovrai inviare l'istanza di rimborso TARI.  E' il vostro Comune o la TARI è stata riscossa da un soggetto privato? Il gestore privato è ancora attivo o c'è stata una società subentrante?

Sarà ancora l'avviso di pagamento che vi potrà essere utile nell'individuare il destinatario della vostra richiesta di rimborso

Hai individuato il soggetto destinatario della richiesta di rimborso?

Perfetto la parte più importante è stata fatta, dovrai solo selezionare il corretto modulo e quindi alle informazioni da inviare, in base a voi, cioè alla natura giuridica del soggetto a cui era intestata la tassa dei rifiuti: privato, azienda o erede (in caso di decesso dell'intestatario).

 

Hai scoperto di aver pagato di più la TARI, hai individuato a chi richiedere il rimborso, adesso manca solo inviare la richiesta di rimborso e con Disdetta Legale potrai farlo comodamente da casa tua.

Con Disdetta Legale infatti avrai già a disposizione i moduli precompilati e divisi per tipologia intestatario TARI (privato, azienda ed erede) e per tipologia di soggetto riscossore (Comune e Società private). Dovrai solo selezionare il modulo corretto, inserire i dati e quelle del destinatario, allegare i documenti richiesti ed inviare.

La vostra istanza verrà consegnata direttamente da Poste Italiane al Comune o Società Privata e riceverete al vostro indirizzo l'avviso di consegna.

 

Se il comune non procede al rimborso TARI?

Nel caso siano passati 90 giorni dall'invio della raccomandata con la richiesta di rimborso ed il Comune non ha risposto è possibile presentare ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale. Se invece il comune notifica un atto di diniego, allora il ricorso deve essere proposto, a pena di decadenza, entro 60 dalla notifica.

Come Richiedere il Rimborso TARI. Guida e Moduli